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mercoledì 29 settembre 2010

Flash Mental Simulation: i Colori dell'Anima - Corrado Malanga




In questo lavoro vengono riportate le nuove tecniche mentali per risolvere rapidamente il problema adduttivo. La risoluzione consiste nell’applicazione di nuovi modelli mentali di simulazione che permettono, se correttamente applicati all’addotto, di sollevarlo dal problema per sempre, in una sola seduta o quantomeno forniranno gli strumenti: prima per comprendere e poi eliminare le interferenze aliene.

La metodologia è di semplice applicabilità e nasce da alcune osservazioni di Corrado Malanga che sono poi state ampliate e corrette dal gruppo di lavoro sorto attorno a questo progetto di ricerca e con i suggerimenti di molti altri nostri collaboratori che ancora ufficialmente non sono entrati a far parte del pool di ricerca sulle simulazioni mentali ma che comunque forniscono giornalmente i loro contributi in questo settore.

Sicuramente questo non vuole essere un lavoro terminato ma un primo contributo alla ricerca nel campo delle metodologie tese ad affrontare (far fronte) il problema delle adduzioni aliene.

Dunque a questo primo sforzo, ne seguiranno altri che aggiungeranno, approfondiranno e modificheranno, se necessario, parti di questo primo “manuale di istruzioni” che descrive una serie di metodologie che sono state testate ormai in un periodo lungo otto mesi, con risultati decisamente incoraggianti.

E’ bene sottolineare infatti che il gruppo sta ancora lavorando alla identificazione di probabili nuove specie aliene, non ancora ben definite strutturalmente, che sarebbero state descritte in recenti applicazioni della nuova tecnica, le cui risposte sono attualmente vincolate ad uno studio più profondo ed oggettivo possibile.

Va altresì fatto notare che sebbene queste nuove tecniche siano di facile applicabilità, è bene sottolineare come non ci si possa improvvisare dall’oggi al domani, operatori di simulazioni mentali ed inventarsi il ruolo di Alien Hunter, tanto caro a molti ufologi americani ed a molti perditempo italiani.

Ci rendiamo conto infatti che rendere pubbliche queste metodologie, da un lato produrrà l’effetto di rendere disponibile questa ricerca a tutto il mondo, ricordiamo infatti che siamo l’unico gruppo di ricerca nel mondo che propone una ricetta difensiva nei confronti del fenomeno adduttivo, ma dall’altro potrebbe mettere nelle mani di sprovveduti, tecniche bomba per l’introspezione profonda personale che, se malamente impiegate, potrebbero creare effetti decisamente indesiderati sulla psiche umana (leggere il disclaimer alla fine di questo lavoro per maggiori informazioni).

Gli autori di questo lavoro non si considerano responsabili per un inadeguato utilizzo di queste tecniche.

Gli interessati ad essere coadiuvati nel superare i loro problemi adduttivi, sono caldamente consigliati di prendere contatto solamente con Corrado Malanga che, sulla base di alcune osservazioni preliminari, assegnerà ad un suo collaboratore di fiducia il processo per la risoluzione del caso.

Si sconsiglia caldamente chiunque ad affidarsi a chicchessia che si presentasse come nostro collaboratore, senza mostrare le opportune garanzie.

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