Cerca nel blog...

giovedì 6 giugno 2013

27° vicino al circolo polare artico?!


IL TEMPO E' IMPAZZITO QUEST'ANNO
Ce ne accorgiamo tutti, e non solo noi che abbiamo un freddo cane: freddo per la stagione, almeno. A Rovaniemi (Lapponia, appena 10 chilometri più a Sud del Circolo polare artico) oggi pomeriggio c'erano 27 °C. Babbo Natale, cui si attribuisce appunto la residenza a Rovaniemi, poteva starsene in canottiera e asciugarsi ancora il sudore.Contemporaneamente c'erano 14 °C a Parigi; 17 °C in Sardegna, in Algeria e sulle spiagge della Tunisia. E' rimasto solo Formigoni a credere che riscaldamento globale significhi più caldo dappertutto: è invece disordine climatico nel quadro del'aumento delle temperature. E' esattamente ciò cui assistiamo.Dopo il "continua" c'è la cartina di Wetterzentrale (il più famoso sito meteo tedesco) con le temperature di oggi in Europa e Africa del Nord.Dimenticavo: il 2012 è stato a livello planetario il 9° anno più caldo di sempre (o meglio da quando si conservano le serie delle temperature); tutti i 10 anni più caldi di sempre si sono registrati dalla fine del XX secolo in poi; la temperatura media del pianeta è aumentata di 0, 7 °C dalla Rivoluzione industriale, cioè da quando le attività umane hanno cominciato a far entrare gas serra nell'atmosfera.
Qui trovate la versione della cartina aggiornata in tempo reale.
L'IPOTESI DOMINANTE FRA GLI SCIENZIATI E' CHE LO SCONQUASSO METEREOLOGICO
sia legato alla fusioneciclopica dei ghiacci artici: la superficie record di Mare Glaciale Artico libera dai ghiacci alla fine della scorsa estate ha innescato una sorta di reazione a catena che ha disturbato il jet stream, il confine (se così lo si può chiamare) fra le masse di aria fredda e calda.Intanto è uscita sull'International Journal of Climatology la prima (che io sappia) ricerca scientifica sugli effetti del precedente record di fusione dei ghiacci artici, quello del 2007.E' disponibile gratuitamente solo l'abstract. Dice che il fenomeno ha probabilmente influenzatol'andamento meteorologico dell'autunno e dell'inverno successivo non solo nell'Artico ma nell'emisfero Nord del pianeta.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Visualizzazioni totali